Nel calcio italiano siamo di fronte ad un vera e propria crisi a livello europeo e anche a livello mondiale.
L’ultimo trofeo in Europa conquistato da una società italiana è stato quello dell’Inter di Mourinho quando è riuscito nell’impresa di vincere il famosissimo Triplete.
Nel calcio mondiale e qui parliamo ovviamente di trofei legati alla nazionale maggiore di calcio, l’ultimo trionfo è stata l’indimenticabile finale della Coppa del Mondo a Berlino nel 2006, vinto con la lotteria dei rigori dopo un pareggio contro i rivali in assoluto dei francesi.
Queste due imprese sono la fotocopia del calcio italiano in Europa e nel Mondo.
Per cominciare di nuovo a competere con altre società, altre realtà ed altre mentalità calcistiche bisogna investire, investire nei mezzi e sopratutto cominciare ad investire sui giovani.
Insomma creare delle vere e proprie squadre formate esclusivamente da giovani ragazzi della società principale.
In Spagna, Portogallo e Inghilterra esistono le under 23
Questa tipologia di creare una vera è propria squadra composta da solo giovani è un vero e proprio passo avanti nell’investimento dei vivai e delle primavere.
Negli altri maggiori campionati europei alcune società hanno già cominciato questo tipo di ragionamento creando queste squadre e iscrivendole ai rispettivi campionati competenti.
In Portogallo, Spagna, Inghilterra, alcune società hanno creato delle vero e proprie squadre giovanili.
Con l’aiuto della società principale riescono ad investire e partecipare ai relativi tornei di categoria.
Possiamo prendere esempio dal Liverpool, dal Barcellona, dal Porto, dal Benfica e cosi tante altre come loro.
Molti di loro partecipano ai campionati inferiori, mentre alcuni invece giocano le sfide delle coppe nazionali del proprio campionato.
Un vero e proprio investimento per il futuro visto che i giovani cominciano fin da subito a calcare palcoscenici importanti e sentire la pressione delle grandi sfide.
La Juventus Under 23
In Italia, purtroppo, questo tipo di mentalità non è stata ancora integrata in tutte le società.
Le società italiane spesso e volentieri preferiscono pescare all’estero anziché provare a crescerlo tra le mura amiche.
Valorizzarlo e magari al momento giusto provare a venderlo per avere anche un tornaconto, oppure non venderlo e permettergli un futuro da pilasto della squadra.
Nel campionato italiano solo una società da diversi anni ha provato ad iniziare questo progetto di investimento e di crescita per il futuro.
Una società che in questi anni è diventato il pilastro del campionato italiano e la miglior rappresentanza in Europa per le finali raggiunti.
La Juventus nonostante abbia una società importante molto concentrata sugli investimenti e sulle entrate è uscite negli ultimi due anni ha deciso di creare una vera è propria squadra Under 23 e di iscriverla al campionato di Serie C.
Questa politica adottata è per cercare di ovviare agli investimenti molto esosi per acquistare calciatori di altissimo livello.
La Juventus è la prima società in assoluto in Italia a sposare questo progetto già visto in diversi campionati europei, facendo partire la sua formazione Under 23 dal campionato di Serie C.
Questo investimento da parte della società bianconera è partito circa due anni fa e per poter cominciare a vedere qualche frutto importante, bisognerà attendere almeno un altro paio di anni.
Al momento la formazione under 23 sta facendo vedere ottime cose con prestazioni di elevata caratura, seguiti alla guida dall’esperto allenatore Fabio Pecchia.