Doveva essere uno dei colpi del mercato, un leader, un uomo d’esperienza che permettesse di fare il salto di qualità all’Inter. Rispetto allo scorso anno sì, i nerazzurri quel salto di qualità l’han fatto, ma Diego Godin lo ha vissuto soltanto in secondo piano.
Il club starebbe facendo serie riflessioni sul futuro dell’ex Atletico Madrid. L’idea della separazione dopo solo un anno sembra tutt’altro che lontana, visto che le pretendenti, in questo senso, non sembrano mancare.
In questa stagione il classe 1986, 34 anni compiuti a febbraio, ha collezionato 16 presenze: 12 volte è partito dal 1′, in 4 casi è entrato dalla panchina, su 25 partite totali giocate dai nerazzurri.
Spesso è stato preferito il giovane Bastoni.
Il contratto del difensore uruguaiano scade nel 2022 e il suo ingaggio sfiora i 5,5 milioni netti all’anno, il secondo più alto di tutta la rosa.