Mangiare pomodori la sera: ecco cosa accade al nostro corpo

Il pomodoro è un frutto (anche se sono in molti a definirlo ortaggio) che apporta davvero pochissime calorie e per questo risulta ottimo da mangiare a cena. Il pomodoro è particolarmente ricco di proteine che hanno l’effetto di fare sentire l’organismo ancora più sazio; è ricco d’acqua e possiede il 3% di carboidrati e l’1,2% di proteine. Le fibre sono soltanto dell’1% e i grassi vengono ridotti allo 0,2%. La presenza di acidi lo rende inoltre un prodotto ideale per favorire il metabolismo e la digestione. 

La moderna scienza dell’alimentazione consiglia di distribuire le calorie di tutta la giornata in ben 5 pasti consumando il 25% a colazione, il 5% a metà mattina, il 35% a pranzo, il 5% nel pomeriggio e il restante 30% a cena. Il consiglio è quello di non consumare a cena più del 25/30% delle calorie di tutta l’intera giornata e si consiglia anche di fare sempre una cena leggera e almeno 2 o 3 ore prima di andare a letto. E’ infatti molto importante che si abbia il tempo di completare la digestione per cui la cena non andrebbero mai usati condimenti pesanti.

Come mangiare il pomodoro a cena? Oltre alla classica insalata di pomodoro si può preparare ad esempio la vellutata dato che la ricetta è molto semplice e gli ingredienti sono gli stessi di un sugo con la differenza che il tutto viene cotto a lungo per un periodo di circa 40-50 minuti e poi frullato al fine di ottenere una consistenza meravigliosa. Questa crema di pomodoro è buona anche gustata da sola ma lo è ancor di più se mangiata con dei crostoni di pane abbrustoliti al forno.

Benefici del pomodoro?

Il pomodoro è ricco di antiossidanti che aiutano la salute cardiovascolare, la linea e anche la vista e infatti il consumo frequente favorisce una lieve riduzione della pressione arteriosa. Esso aiuta anche nel momento del dimagrimento perché è un ottimo alimento nelle diete dimagranti ed è ricchissimo di acqua per cui stimola la diuresi, specie se consumato crudo e fresco. Attenzione, però, a non aggiungere il sale perché, al contrario, quest’ultimo favorisce la ritenzione idrica