Vecchie Lire: classifica ufficiale di quelle che valgono di più

La lira italiana è stata la valuta ufficiale del nostro Paese dal 1861 al 2002 quando, con l’introduzione dell’attuale euro, ha poi definitivamente cessato di avere un suo corso legale. Essa veniva utilizzata come unità di conto già nell’VIII secolo e venne coniata per la primissima volta in Italia nel 1472 dalla Repubblica di Venezia.

Ma andando dritti al punto, vediamo insieme qual è la classifica ufficiale delle vecchie Lire che valgono di più. E’ difficile concepire una vera e propria “lista” di tutte le lire dal maggiore valore, ma sicuramente tra le emissioni che corrispondono al periodo Repubblicano, cioè quelle coniate dal 1946 al 2002, alcune di esse sono più degne di attenzione.

10 lire Olivo
Solo qualche mese dopo la proclamazione della Repubblica, la Zecca ha iniziato a coniare queste monete che sono state sviluppate soltanto fino al 1950. Essa, chiamata anche Pegaso a causa delle raffigurazioni, è particolarmente interessante soprattutto nelle versioni che sono state coniate nel 1946 e nel 1947, che hanno un valore compreso tra i 1500 e la bellezza di 4500 euro.

5 lire Uva
Discorso piuttosto simile è quello che riguarda la 5 lire Uva, moneta che è stata coniata nello stesso periodo della 10 lire Olivo. Gli esemplari degli anni 1948, 1949 e 1950 valgono fino a 50 euro, ma quelli datati invece 1946 e 1947 possono superare i 1200 euro se si trovano in stato di conservazione Fior di Conio.

5 Lire Delfino
Successiva alla Lire dell’Uva, quella Delfino è stata la più longeva, coniata dall’anno 1951 per quasi mezzo secolo. La più interessante è però l’edizione del 1956 che è stata coniata in pochi esemplari e che vale da 500 euro (in buono stato) fino a 3500 euro (in stato Fior di Conio).

500 lire Caravelle
Questa moneta altrettanto iconica ed importante non è stata poco diffusa, ma un esemplare in particolar modo, conosciuto come Caravalle controvento o Caravelle Sbagliate, cioè la versione di prova dell’anno 1957, è riconoscibile per via delle sue bandiere raffigurate sulle caravelle raffigurate a destra mentre a sinistra, è considerato un esemplare dall’elevato potere collezionistico.