Digitale terrestre, novità shock: ecco la lista dei canali che non si vedranno più

La televisione rappresenta da quasi un secolo ormai, uno strumento diventato parte integrante della nostra quotidianità, che è in grado di modificare le abitudini di milioni di persone contemporaneamente in tutto il mondo, Europa ed Italia inclusa.

Però, al fine di restare al passo con i tempi tecnologicamente e concettualmente parlando, anche questo strumento è dovuto andare incontro a molteplici cambiamenti, come ad esempio quelli di inizio 21° secolo che ha riguardato il Digitale Terrestre, ancora in divenire pur essendo stato concepito quasi totalmente come concluso. Attraverso l’affermazione di questo Digitale Terrestre il numero dei canali visualizzabili disponibili è aumentato notevolmente nonostante il cambio di tecnologia ha portato con sé il rinnovo delle apparecchiature.

Le liste dei canali, si sa, non sono più qualcosa di “stabile” ma anzi sono ormai definite variabili, per cui effettuare la ricerca sul digitale terrestre risulta qualcosa di normale per riuscire ad ottenere nuovi canali, anche se ciò comporta fenomeno la “scomparsa” di altri.

Dunque, quali sono i canali che non saranno più visibili?

In Italia, parallelamente al resto d’Europa, lo step che ha portato i cittadini ad adottare il digitale terrestre come sostituzione del vecchio analogico è stato non proprio indolore, anche se i vantaggi sono stati quasi percepiti quasi subito e si sono notati una migliore qualità video e audio, una più elevata stabilità e anche una diffusa possibilità di vedere molti più canali di cui alcuni concepiti appositamente per sfruttare la tecnologia.

Il passaggio dall’analogico al MPEG-2, ovvero a quello adottato per la prima generazione si è concluso soltanto dieci anni fa, ma in Italia da pochissimi anni è iniziato già il passaggio tra prima e seconda generazione, vissuto decisamente in maniera meno “traumatica” seppur comunque importante ma è necessario per liberare la band dei 700 MHz ed attivazione, così, i servizi di telefonia mobile 5G.

Dal 1° gennaio del 2023 tutti i canali sono, infatti, disponibili nel nuovo formato tra cui troviamo i principali canali come quella della Rai (rai 1 e Rai 29 che sono stati disponibili per qualche mese anche nel formato in bassa definizione. Successivamente, però, a causa del nuovo step tecnologico, il tutto è poi cambiato e i vecchi canali non HD sono diventati praticamente impossibili da riscontrare.