Mutuo con tasso variabile o fisso? Ecco cosa conviene veramente

I tassi sui nuovi mutui hanno ormai oltrepassato la soglia del 4%, tornando quindi ai livelli dell’anno 2012, e la corsa sembra infatti destinata a proseguire fino alla seconda metà dell’anno. La BCE, infatti, continua a lottare contro l’inflazione e con la crisi bancaria di Usa e della Svizzera non è riuscita a fermare l’aumento dei tassi. Di conseguenza, il mercato dei mutui sta vivendo ulteriormente un’ondata di aumenti che mette a dura prova i clienti che sono ormai ben abituati alle rate più abbordabili.

Nel nostro Paese Italia, l’alto numero di proprietari di casa e l’alta percentuale di finanziamenti a tasso fisso attenuano l’impatto di tali aumenti. L’aumento dei prezzi e delle bollette, unito anche all’aumento delle rate, pesa su chi ha stipulato un mutuo a tasso variabile e la crescita dei tassi scoraggia perfino chi vuole richiedere un nuovo finanziamento, allontanando le varie fasce di popolazione meno abbienti.

Pare che i tassi sui nuovi mutui siano sempre più destinati a salire ancora e potrebbero anche superare il 4,2% nel mese di marzo. Già solo nella seconda parte dell’anno si prevede una stabilizzazione da parte della Banca Centrale Europea, che deve affrontare quindi un’inflazione ancora più persistente. La maggioranza dei mutui in Italia è infatti a tasso fisso, limitando l’impatto sull’aumento delle sofferenze bancarie.

In questo contesto, fare una scelta tra un mutuo a tasso fisso ed uno variabile dipenderà, quindi, dalle esigenze e dalla propensione al rischio di ogni singolo cliente. Il tasso fisso si sa che offre una maggiore stabilità ed una prevedibilità delle rate, mentre il tasso variabile è in grado di offrire un risparmio iniziale anche se espone poi a maggiori rischi in caso di aumento dei tassi.

Vediamo i pro dei mutui a tasso fisso
1. Prevedibilità delle rate: Con un mutuo a tasso fisso, le rate restano sempre costanti per tutta la durata del finanziamento, semplificando la pianificazione finanziaria e la gestione del budget.

2. Protezione dai rialzi dei tassi di interesse: Un mutuo a tasso fisso offre inoltre una protezione contro l’aumento dei tassi di interesse che, se dovessero salire, rimarrebbero ugualmente invariate.

3. Semplicità: I mutui a tasso fisso sono in genere più facili da comprendere per i consumatori, dato che il tasso di interesse e le rate mensili rimangono abbastanza costanti nel corso del tempo.