Bitcoin ed Ethereum sono da considerarsi quasi come la Coca-Cola e la Pepsi del mondo delle criptovalute. Essendo il numero uno e il numero due nel proprio mercato, esse vengono spesso poste a confronto tra di loro anche se però sono molto diversi già a partire dalla premessa fino al loro prezzo. Tuttavia, in tal senso ci sono anche parecchie somiglianze con una panoramica sui due sistemi.
I cryptoasset sono altamente volatili e non sono regolamentati in certi paesi dell’UE. Non c’è alcuna protezione dei consumatori che potrebbero essere soggetti ad imposte sugli utili. Bitcoin ed Ethereum sono molto diverse tra loro poiché la prima è stata progettata al fine di consentire la finanza decentralizzata, mentre la seconda è stata progettata per permettere la creazione di app e di contratti.
Per quanto riguarda Ethereum essa consente i pagamenti tramite la propria criptovaluta interna ETH e il suo ambito è molto più esteso rispetto a quello dell’altra crypto Bitcoin, partendo fin dalla progettazione. Entrambi tali sistemi utilizzano la tecnologia blockchain al fine di validare e di registrare le transazioni, anche se ricorrono a molto metodi diversi per farlo, con conseguenze inevitabili su velocità, sostenibilità ed accessibilità.
Che cos’è un meccanismo di consenso?
Con il termine “meccanismo di consenso” si intende un algoritmo che rende possibile la blockchain e che ci riesce risolvendo quello che è noto come il problema della “doppia spesa”. Una banconota da 10 euro, una volta spesa, smette di appartenerci e quindi non si può spendere una seconda volta. Un BTC è una linea formata da codice, e potrebbe essere copiato all’infinito anche se in teoria, questo significa che ci si potrebbe arricchirti a proprio piacimento semplicemente copiando il BTC e spendendolo più e più volte.
Tuttavia, quando si invia un BTC a qualcuno, la copia viene distrutta ed una nuova versione viene creata proprio nell’account del destinatario. Il tutto viene poi registrato su un registro che è completamente visibile a tutti. Dal momento che tutti sono perfettamente in grado di leggere che il BTC è stato speso, non si può di certo provare a spenderne la versione copiata.