Se trovi la sterlina del 1951 sei ricco sfondato: ecco quanto può valere

La sterlina britannica, ufficialmente chiamata lira sterlina, libbra sterlina o perfino, per sineddoche, sterlina inglese, è la valuta che viene utilizzata nel Regno Unito e il cui codice ISO 4217 è GBP. Il nome di “sterlina” deriva dall’espressione “pound of sterling silver” che sta ad indicare una quantità pari ad una libbra di argento puro, alla quale era legato poi il suo valore.

Il simbolo adottato per la sterlina è £, derivato proprio dalla L iniziale (corsiva) del latino Libra. Quando la parola pound possiede il significato di libbra come unità di peso si usa abbreviarla infatti con la sigla lb. Dal 1880 all’anno 1914 il cambio è stato regolato dal sistema aureo che ha portato la sterlina a diventare la principale moneta di scambio di tutto il commercio internazionale. All’inizio della prima guerra mondiale il Tesoro britannico ha potuto emettere dei biglietti di Stato che erano convertibili in oro presso la Banca d’Inghilterra.

Le monete e le banconote che venivano prodotte in Inghilterra avevano corso legale in tutto il Regno e anche nelle dipendenze della Corona. Nell’anno 1953 furono introdotte le primissime banconote che presentavano l’effige del monarca inglese e adesso, con la recente morte della regina Elisabetta II, le monete e le banconote raffigureranno il re Carlo. Queste nuove monete, presentate a fine settembre dello scorso anno, risultano essere ancora in fase di coniazione e la prima moneta entrata in circolazione risale all’8 dicembre del 2022. Tutte le altre nuove banconote sono state presentate al pubblico il 20 dicembre anche se si prevede che entreranno in circolazione entro la metà dell’anno successivo, il 2024.

Ma quanto vale la vecchia Sterlina d’oro del 1951?

La moneta in questione di cui stiamo per parlare raffigura il Re Giorgio VI e risale, appunto, al 1951. Re Giorgio VI fu re del Regno Unito della Gran Bretagna e dell’Irlanda del Nord e di molti altri reami del Commonwealth dall’11 dicembre 1936 fino al giorno della morte che si presentò il 6 febbraio 1952. Questa moneta è, oggi, molto ricercata dai più appassionati di numismatica ed assume un valore che parte dalla bella cifra di 430.000.