Da oramai diversi anni l’Unione Europea e in realtà tutta una gran parte degli stati che fanno ricorso al sistema tradizionale economico hanno cominciato a dare sempre maggiore spazio ai trasferimenti di denaro di tipo elettronico ed ai bonifici intesi quali delle operazioni finanziarie che sono inerenti all’invio ed alla ricezione di somme di denaro, un qualcosa che viene oramai considerata la forma “preferita” da parte delle banche e dei governi.
Il bonifico istantaneo è sotto molteplici punti di vista la “diretta conseguenza” di tali tendenze. Esso possiede infatti una caratteristica che è ancora mancante in quasi tutti i bonifici esistenti e comunque è anche sicuramente più efficiente rispetto al passato. Anche questa nuova forma, però, oggi è sempre più diffusa e presenta in certi casi delle criticità non indifferenti che non possono essere risolte, come quella che andremo ad esaminare insieme.
Il bonifico istantaneo costituisce la forma più ottimizzata del classifico bonifico, e funziona solo attraverso l’area SEPA, che corrisponde praticamente ai paesi che fanno parte della Zona Euro ma anche ad altri paesi “esterni” e legati commercialmente ed economicamente, come ad esempio il Regno Unito. L’area SEPA costituisce anche il “terreno” fertile per il bonifico omonimo che è maggiormente utilizzato nei paesi Europei, e che è già molto più efficiente di quello attivo in tutto il resto del mondo.
Il bonifico istantaneo esiste già dall’anno 2017 ed è stato adottato proprio per fornire uno strumento rapido ed estremamente efficiente, pur restando sempre una forma tradizionale di strumento finanziario. Esso necessita di due IBAN di riconoscimento e negli ultimi anni, ben oltre la metà degli istituti bancari, lo hanno addirittura messo a disposizione della clientela, quasi sempre ad un prezzo più elevato (che da 1 euro va fino a 3-4 euro per ogni singola operazione).
Ciò infatti viene eseguito in tutti i giorni dell’anno, compresi anche i giorni festivi e il tutto si effettua nel giro di pochi secondi (da 2-3 ad un massimo di 60), indipendentemente dall’orario in cui si applica, una condizione che ha quindi portato anche le Poste Italiane ad adottare questa diffusa metodologia.
Ma quali sono le problematiche legati ai bonifici istantanei?
Il bonifico istantaneo non è affatto meno sicuro, anzi. La cosa importante però è che il suo utilizzo deve essere opportunamente attenzionato in quanto la stessa “natura” dello strumento lo rende incompatibile con certi contesti, non essendo per nulla facile da tracciare.