Allerta dichiarazione dei redditi: se non hai fatto questa comunicazione rischi grosso…

La presentazione della dichiarazione dei redditi è un adempimento che devono fare tutti i contribuenti ogni anno con l’obiettivo di indicare volontariamente i redditi percepiti nel periodo dell’imposta e con il fine di andare a determinare la relativa tassazione. Se la dichiarazione dei redditi non viene presentata all’interno dei termini stabiliti, si incorre nell’omissione della dichiarazione dei redditi. Questo in generale vale però sia se si deve presentare il modello Redditi Persone Fisiche sia se si deve presentare che il modello 730.

C’è da dire che capitano con molta frequenza delle situazioni in cui il contribuente incorra nell’omissione della dichiarazione. Questo avviene anche perché commettere alcuni errori, con il sistema tributario italiano, è una cosa molto probabile. Ad ogni modo, se vi siete accorti di aver omesso di prestare la vostra dichiarazione, in queste righe di oggi potrete capire quali sono le sanzioni e come potrete agire per rimediare a tale violazione commessa.

La fattispecie di omessa dichiarazione, questo può riguardare le imposte dirette ( quali IRPEF, IRES, IRAP), ma anche le imposte indirette come ad esempio l’IVA. Ecco qui di seguito una corretta guida per affrontare preparati queste evenienze, seguendo tutte le indicazioni fornite dalla Circolare n. 42/E/2016 dell’Agenzia delle Entrate.

  • Modello Redditi delle Persone Fisiche, delle Società di capitali e del modello IRAP: nel caso in cui la presentazione avviene dopo il 28/02 dell’anno successivo a quello di scadenza;
  • Modello 730: se la presentazione avviene dopo giorno 21 del mese di ottobre dell’anno di scadenza se la dichiarazione doveva essere presentata tramite un intermediario;
  • Dichiarazione Iva: nel caso in cui la presentazione avviene oltre il 29 luglio dell’anno di scadenza. Su questo punto, però, occorre precisare quanto viene riportato dalla Sentenza n. 13322/14 della Cassazione che riferisce che quando la presentazione di una dichiarazione reddituale oppure l’Iva ha più scadenze, allora si deve prendere a riferimento soltanto l’ultima scadenza prevista dalla legge per il computo dei giorni.

    In pratica, per quanto riguarda il modello 730 che prevede varie scadenze di presentazione, l’omessa presentazione si manifesta esclusivamente se il modello viene presentato successivamente al 29 dicembre dato che l’ultima scadenza ordinaria utile risale al 30 settembre.