Hai le 2000 Lire di carta? Ecco quanto valgono oggi, pazzesco

La lira italiana può vantare una storia lunga ed interessante, resa possibile nello studio e collezione dei vari esemplari di monete e banconote che hanno accompagnato per molti decenni la popolazione nostrana, fin dagli inizi del Regno d’Italia fino al contesto del Novecento. Tra le emissioni più riconoscibili delle ultime battute dello scorso secolo spiccano le 2000 lire di carta, stampate in due uniche versioni, seppur in contesti temporali diversi. Quanto sono valere oggi?

2000 lire di carta

Vanno distinte queste due versioni che sono molto diverse e dal valore egualmente interessante.

Ecco quali sono.

Se hai queste 2000 Lire di carta puoi guadagnare parecchio: ecco quali esemplari cercare

La prima tipologia di 2000 lire di carta è stata la Galileo, stampata dal Poligrafico di Roma e Zecca di Stato per un decennio esatto con buona continuità, dal 1973 al 1983, ed ha come raffigurazione per l’appunto la figura fondamentale del metodo scientifico di Galileo Galilei, accanto al suo volto sono riconoscibili monumenti italiani come il Duomo e la Torre di Pisa.

Dalle dimensioni medie questa è sicuramente la più rara tra le due emissioni da 2000 lire di carta, ed ha un valore specifico ma variabile, a seconda dello stato di conservazione. Se la maggior parte delle banconote in questione non vale più di 25 euro anche in ottimo stato, caso a parte sono alcune delle emissioni sostitutive, riconoscibili da una X all’inizio del seriale.

Le banconote da 2000 lire Galileo che iniziano per XA e terminano per A o B hanno un valore molto più elevato essendo decisamente più rare, collocato tra i 20 ed i 400 euro, rispettivamente buono stato e Fior di Stampa, ossia il migliore possibile. Ancora più rare le XA che finiscono per C, che hanno un valore massimo che supera i 550 euro.

Lire_2000 di carta

Più facili da trovare le successive stampate unicamente per un ristretto numero di anni, nel contesto degli anni 90: le 2000 lire di carta con il volto di Guglielmo Marconi sono ancora oggi le più riconoscibili anche perchè prodotte in ottimi numeri ed utilizzate fino alla dismissione della lira, oramai poco più di vent’anni fa.

Anche in questo caso conviene attenzionare gli esemplari sostitutivi che però non raggiungono valutazioni “assurde” in termini di prezzo: se quasi tutte le banconote hanno una valutazione varia tra i 10 ed i 35 euro, poco di più per le sostitutive, orientativamente valutate fino a 40 euro se il seriale inizia per XA e 50 euro se questo inizia per XB.

2000 lire di carta

In ogni caso molto incide lo stato delle condizioni di conservazione.