Le monete da 2 euro rare possono essere davvero un grande investimento, visto che alcune di esse, grazie al fatto di essere state prodotte in quantità limitata, possiedono, oggi, un valore particolarmente interessante. Esse si possono utilizzare anche come forma di commemorazione per celebrare un evento specifico e il loro valore intrinseco nasce, in certi casi, per un errore al momento della realizzazione, rendendole davvero uniche.
In altre situazioni, ci sono anche delle monete rare che sono state immesse in quantità ancora più ridotte. Ed oggi, infatti, potreste trovarvi in possesso di una moneta da 2 euro rara senza neanche accorgervi di avere un tesoro tra le vostre mani. Se vi state domandando come poter fare a riconoscerle, non preoccupatevi perché non vi basta altro che leggere la nostra guida.
Le monete da 2 euro rare e di valore
Iniziamo immediatamente valutando quali sono le monete da 2 euro rare che si trovano in circolazione all’interno degli Stati Membri. La moneta da 2 euro è un taglio di utilizzo piuttosto comune, ma se la si osserva attentamente, è possibile scoprire alcuni particolari che vi aiuteranno a distinguere quali sono quelle rare. Queste monete saranno tutte uguali per quanto riguarda la forma e il peso, ma ogni Stato Membro ha comunque la facoltà di cambiare alcuni aspetti grafici.
I lati di una moneta sono definiti in rovescio e in dritto: sul primo viene riprodotta un’effige che è identica per tutti i Paesi e prevede anche la presenza del numero 2 con la scritta euro in rilievo su di una cartina dell’Europa. Invece la parte posteriore, chiamata dritto, è quella destinata ad essere personalizzata. Ed è proprio questo l’aspetto che può rendere una moneta da 2 euro rara.
- Grecia: Tra le prime nazioni a creare le monete da 2 euro rare personalizzandole, c’è la Grecia. Nell’anno 2004, è stata infatti realizzata una effige in occasione delle olimpiadi di quell’anno, con l’immagine di un discobolo. Il valore di questa moneta si aggira attorno ai 2,30€.
- Moneta Dante Alighieri e Maria Montessori: la prima coniata nel 2015 in occasione dell’anniversario della nascita del grande poeta e la seconda nel 2020 in occasione dell’anniversario della morte della grandissima Montessori.