Successo di pubblico sabato mattina al Circolo Cittadino di Jesi dove Franco Baresi ha presentato il suo libro ‘Libero di Sognare’. Oltre 350 i presenti nella suggestiva e storica Sala del Lampadario dove lo storico capitano rossonero ha esposto e raccontato la sua opera, all’interno della quale ricalca le vicende della sua gloriosa carriera da calciatore rigorosamente con la maglia del Diavolo. Franco Baresi si è concesso a selfie, abbracci, foto e autografi, narrando il suo viaggio attraverso le tappe di una carriera straordinaria, svelando le emozioni che hanno accompagnato le brillanti vittorie e i momenti di crisi, facendo rivivere l’impresa epocale dei Mondiali ’94, negli Stati Uniti, quando si riprese miracolosamente dopo un grave infortunio al ginocchio. “Sono rimasto sempre lo stesso, io sono Franco Baresi e sono nato così, libero…”. Per Baresi, come lui stesso ha descritto stamattina, un lungo viaggio di libertà e passione, fino alla partita d’addio nell’ottobre del 1997 e il primo indimenticabile ritiro di una grande maglia del calcio italiano: la numero 6 del Milan. Subito dopo la presentazione del volume Baresi ha voluto pranzare al Circolo jesino insieme a numerosi membri del Milan Club Daniele Massaro presieduto da Dott. Luca Scortichini. Franco Baresi ha ricevuto nell’occasione un riconoscimento consegnatogli dal giornalista Daniele Bartocci. Un evento a tratti toccante, che si è tenuto sotto la regia del manager Bini, con la partecipazione della Donzelli Group rappresentata da Daniele Donzelli, nonché di Atlantide Store di Dario Tramannoni. Riguardo a Qatar 2022 le favorite di Baresi sembrano essere Francia e Brasile. Almeno per il momento.
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