Perché questa moneta da 100 Lire vale così tanto? Ecco la spiegazione

Per tutti i collezionisti più appassionati di monete rare e di amanti della numismatica, le belle e nostalgiche 100 lire italiane sono uno dei pezzi più ricercati su tutto il mercato. Tali monete sono state coniate tra l’anno 1955 e il 1997 e sono davvero molto apprezzate per il loro design unico ma soprattutto per la loro disponibilità limitata. Le 100 lire sono realizzate in materiale lega di rame-nichel, pesano 6,45 grammi e hanno un diametro di 23,8 mm.

Uno dei principali motivi per cui le 100 lire italiane sono così apprezzate è la scarsità della moneta insieme allo stato di conservazione che deve essere in Fior di conio. A causa di questi due impedimenti di ordine decisamente pratico, i collezionisti sono disposti a pagare dei bei soldini per aggiungere il pezzo alla loro collezione.

Inoltre, il design unico della moneta che è stato studiato a posta per rappresentare la Repubblica Italiana sotto forma di simbolo, la rende un oggetto alquanto ambito dai collezionisti. Un altro fattore che contribuisce notevolmente al valore delle 100 lire italiane è però il loro significato storico: tale moneta è stata in circolazione durante un periodo di importanti cambiamenti culturali, politici ma anche economici in Italia.

Le monete che sono state coniate dagli anni Cinquanta e Settanta, per esempio, riflettono gli sforzi di ricostruzione postbellica di tutto il Paese e il suo emergere come grandissima potenza europea. Per quanto riguarda il prezzo, il valore delle 100 lire italiane può sempre variare a seconda dell’anno di conio, della condizione e anche della rarità. Alcune delle monete più rare, come quelle coniate dal 1955 al 1956, possono raggiungere la cifra di 1.000 euro o più.

Anche le monete più comuni possono comunque raggiungere prezzi di diverse centinaia di dollari, specie se sono in condizioni immacolate. In particolar modo le monete in questione di maggior pregio sono quelle del 1955, del 1957 e del 1958 che possono arrivare a valere fino a 600 euro oltre a quelle del 1959, 1960 e 1961 che toccano vette dei 650 euro. Infine, la moneta celebrativa coniata per la nascita di Guglielmo Marconi e dedicata al centenario che è stata emessa nel 1974, arriva alla quota di mercato di circa 500 euro ognuna.