I 2 euro datati nel 2007 sono delle monete che oggi possono fare arricchire tutte le persone che li possiedono. In giro se ne possono trovare davvero tantissime ed ogni moneta vale così tanto che alla fine può far guadagnare un bel gruzzoletto di soldi. La moneta da 2 Euro italiana, a esempio, oggi se si trova in condizioni FDC vale ben 10 euro. Tale moneta si può riconosce facilmente perché nel lato del verso porta l’immagine di Dante Alighieri.
La moneta da ricercare sono i 2 euro appartengono alla Grecia perché oggi se in ottimo stato di conservazione valgono circa 100 euro. Essi sono molto facili da trovare perché vi è la raffigurazione di Giove. Attenzione però a non confonderli con quelli della Grecia che sono stati coniati sempre nell’anno 2007 dove è raffigurata la civetta che, invece, non hanno nessun valore. Bisogna però trovare quelli con raffigurazione di Giove perché fanno parte di un gruppo di 15.000 monete da 2 euro del 2007 che sono state coniate in Grecia mirate ai collezionisti.
Da cercare però sono anche le monete da 2 euro del 2007 che sono state coniate in Portogallo in quanto valgono 100 euro. Di queste monete durante l’anno 2007 ne sono state state coniate 24.000 ed oggi sono molto ricercate dai collezionisti. Attenzione anche ai 2 euro del 2007 della Citta del Vaticano in quanto oggi valgono circa 50 euro. Vi si trova in questo caso Papa Benedetto XVI e sono una moneta rara perché ne sono state coniate ben 60.000 copie.
Ecco però le monete più importanti perché si devono cercare gli euro del 2007 che arrivano dagli altri Stati dell’Unione Europea. Questi 2 euro del 2007 sono della Spagna ed oggi se in FDC valgono la cifra di 12 euro. Si riconoscono in quanto nella moneta vi è rappresentato Re Juan Carlos I.
Possiedi i 2 euro del 2007?
Queste monete, ad oggi, valgono 10 euro e sono stati coniati in Finlandia. Sono facilmente riconoscibili perché vi si trova raffigurato il Lampone Artico. Valgono all’incirca 10 euro anche i 2 euro del 2007 coniati nello stato Irlandese. Sono facili da trovare perché vi è raffigurata l’Arpa Celtica e sono quotati 10 euro esattamente come i 2 euro coniati in Lussemburgo sempre in quell’anno.