Ogni giorno entriamo in contatto con delle monete e banconote per pagare ogni prodotto che acquistiamo. Nonostante i soldi in contanti vengano utilizzati comunque sempre meno rispetto a quanto accadeva in passato, sono ancora in molti a preferire questa tipologia di pagamento invece di servirsi del comodo sistema con la carta di credito o con altre carte prepagate.
Può capitare, ad esempio, di dover pagare una piccola colazione al bar e avere, in questo caso, la comodità di possedere qualche soldo contante all’interno del nostro portafoglio, potrebbe rendere le cose decisamente più pratiche al momento del pagamento in cassa.
Ci sono altre persone, invece, che hanno preso la decisione integralista di pagare ogni cosa, anche la più piccola, con la carta. Certo, si tratta di scelte personali per cui nessuno potrà mai dire nulla su queste situazioni specifiche e infatti ogni locale commerciale ha già da un po’ di tempo l’obbligo di possedere il POS per ricevere i pagamenti elettronici.
In questo articolo di oggi non parleremo comunque della scelta di effettuare i vari pagamenti in contanti o con la carta, bensì ci occuperemo di una situazione diversa che è legata alle banconote. A tal proposito, siete a conoscenza del fatto che un taglio della moneta unica europea, dell’euro, non viene ormai più prodotto? Vediamo insieme a quale banconota ci riferiamo e che cosa potrebbe succedere in futuro.
L’Italia ha già smesso da qualche tempo di coniare alcune monete, come ad esempio quelle da 1 centesimo e da 2 centesimi, considerato anche il valore troppo basso in merito all’innalzamento del costo della vita. Sono tanti, infatti, i negozi e i locali commerciali che arrotondano per difetto o per eccesso lo scontrino, in caso di presenza di piccoli centesimi. La moneta che assume un valore più elevato è sicuramente quella da 2 euro.
Invece per quanto concerne le banconote esistono ancora dei tagli da 5, 10, 20 e 50 euro, ma anche di 100 euro, 200 euro e 500 euro anche se proprio quest’ultima, però, è proprio l’oggetto del nostro articolo. Essa, infatti, non viene più prodotta a livello europeo dall’anno 2019 ma quelle che sono in circolazione hanno ancora una validità. Le cose, però, potrebbero cambiare in futuro ed andiamo quindi alla scoperta dei motivi della sospensione in merito all’emissione di questa banconota.
Quali sono i motivi?
I motivi di questa sospensione sono legati ad un valore troppo alto di essa, cosa che potrebbe favorire delle attività illecite e un riciclaggio di denaro sporco. Nonostante al momento queste banconote potranno essere cambiate presso una banca centrale, non è detto che la situazione rimanga tale e il nostro consiglio, nel caso doveste possederne qualcosa, è quello di andare a scambiare.