Alessandro Nesta è il nuovo tecnico del Frosinone. Il 43enne romano, ha accettato la proposta della società canarina firmando un contratto biennale. Nesta ha battuto in volata la concorrenza di Fabio Grosso, ex allenatore del Verona e di Vicenzo Italiano, fresco vincitore dei play off con il Trapani.
Scopriamo il nuovo tecnico
Alessandro Nesta, dopo una carriera da calciatore costellata di successi, il suo palmarès parla di 1 Coppa del Mondo, 2 Champions League, 3 scudetti, 3 Supercoppe Italiana, 2 Campionati del Mondo per Club, 1 Campionato Europeo U21, 1 Scudetto Primavera, 1 Coppa delle Coppe, 3 Supercoppe Europee e 1 Canadian Cup Winner, nell’agosto del 2015 intraprende la carriera di allenatore nel Miami FC. Dopo l’esperienza americana, nel maggio 2018 viene contattato dal Perugia, dove esordisce nell’ultima giornata di campionato ad Empoli, per poi perdere lo scontro play off con il Venezia. La scorsa stagione, sempre con la compagine umbra, chiude il torneo al nono posto, ma riesce ad entrare nei play off grazie ai punti di penalizzazione inflitti al Palermo. Viene eliminato dopo i tempi supplementari dal Verona, squadra che poi centrerà la vittoria finale. A fine stagione le strade del tecnico con la società umbra si separano.
Moduli di gioco
Nonostante una breve carriera, Nesta ha già utilizzato vari schemi di gioco. Ha concluso la stagione a Perugia utilizzando il 4-3-1-2, con Verre inamovibile trequartista. La stagione, però, era iniziata con il 3-5-2 che non stava portando i risultati sperati. Nell’esperienza americana, invece, oltre al già citato 4-3-1-2, il tecnico romano ha adottato il 4-4-2 a diamante, il 3-4-1-2 oppure un offensivo 4-3-3.