Luigi Avella è un ex seguace della sedicente veggente di Trevignano Romano, Gisella Cardia. L’uomo è stato per anni uni dei fedeli più vicini alla donna ed a suo marito Gianni Cardia. Lui oggi, domenica 21 maggio, sarà protagonista del salotto del primo pomeriggio di Rai Uno a Domenica In condotto da
Mara Venier. Scopriamo qualcosa in più su di lui e sulla sua vita.
Luigi Avella, chi è?
Luigi Avella è un uomo di 70 anni, ex dipendente del Ministero delle Economie e delle Finanze ed è laureato in Giurisprudenza. Negli ultimi mesi abbiamo molto sentito parlare di lui per via di tutta la vicenda inerente la Madonna di Trevignano.
Il signore è anche un regista ed è conosciuto nel settore soprattutto per aver realizzato un film sulla patrona di Trevignano Romano, ovvero Santa Rosa.
Luigi Avella è da sempre un uomo molto credente e molto vicino alla religione. Lui sin dall’età di 18 anni studia teologia ed è anche un esperto in mariologia, ossia la specializzazione teologica nella Madre di Gesù.
Luigi Avella e Gisella Cardia
L’uomo è arrivato a Trevignano nel 2028 con l’intento di scoprire se quanto affermato da Gisella Cardia fosse la verità o meno. Tra loro poi è nato un fortissimo legame di amicizia, tanto che il signor Avella ha accompagna la sedicente veggente all’altare come un padre.
Luigi Avella è un uomo pentito nonché ex fedele della sedicente veggente Gisella Cardia. L’uomo quando era vicino alla donna le ha donato per 123 mila euro e si è in più occasioni dichiarato disposto a donarne altri 450 per la costruzione di un Santuario dedicato alla Madonna di Trevignano.
Il tutto è corredato da uno scandolo, in quanto ci sarebbero delle persone, come la sedicente veggente di Trevignano romano che dicono che Luigi Avella fosse in realtà innamorato della donna e che per tale ragione avrebbe poi fatto le donazioni. L’uomo ha sempre negato il tutto ed anzi si è sempre dichiarato innamorato della moglie. Inoltre ha dichiarato che il suo interesse fosse solo per la persona di Gisella Cardia, in quanto espressione della Madonna perché la veggente era, a detta sua, vicina alla Madonna.
Nel passato del signor Luigi Avella, in relazione a tutta la vicenda c’è da dire che in quel momento l’uomo si trovava in una condizione di vulnerabilità dovuta al fatto che aveva da poco superato un attacco di cuore ed una problematica di salute seria che en aveva probabilmente alterato la percezione della realtà.
