Il tema della sicurezza delle nostre finanze è diventato praticamente quasi di vitale importanza nella nostra società. Purtroppo, anche gli strumenti finanziari che sembrano essere più sicuri, come le carte prepagate o la Postepay, non sono però esenti da eventuali rischi e possibili truffe pericolose. E’ proprio per questa ragione, allora, che diventa fondamentale essere consapevoli del modo in cui i nostri soldi possono essere compromessi e prendere, così, le giuste misure necessarie per proteggerli.
PostePay è il sistema di pagamento offerto da Poste Italiane, ed è diventato adesso molto diffuso in Italia grazie alla sua praticità e alla comodità. Tuttavia, è sempre importante conoscere i rischi che vi sono associati e le possibili truffe di cui si può diventare vittima, truffe che possono interessare in maniera considerevole i possessori di questa carta prepagata.
Uno dei maggiori rischi è la clonazione della carta che avviene quando i malintenzionati riescono ad ottenere i dati della carta di un utente e creano, quindi, una copia identica. Utilizzando tale copia ecco che i truffatori possono effettuare qualsiasi tipo di operazione come transazioni non autorizzate ma anche ricaricare altre carte o addirittura numeri di cellulare a spese totali dell’utente.
Nel caso in cui si sospetti una clonazione, la cosa importante da fare è segnalare l’incidente alle autorità competenti, quali la Polizia Postale o i Carabinieri, al fine di poter avviare un’indagine e cercare di identificare i responsabili truffatori.
Ma non finisce qui perché anche un’altra truffa piuttosto comune che riguarda, invece, l’effettuazione delle ricariche indesiderate e non richieste. In questo caso è buona abitudine monitorare il saldo del nostro conto sulla carta, in maniera regole così da individuare immediatamente le transazioni anomalie e poter subito riferire l’accaduto all’assistenza clienti di PostePay.
In genere, infatti, è l’azienda stessa che investiga sulle transazioni sospette e, qualora esse dovessero essere confermate come non autorizzate, ecco che si procede con il rimborso. Ma ancora, vediamo un altro potenziale rischio che riguarda gli acquisti online che vengono effettuati ma che non arrivano mai a destinazione. Tutto ciò può accadere nel momento in cui si utilizza la PostePay per acquistare dei prodotti o dei servizi sui siti web non affidabili.
È importante, allora, fare attenzione a verificare la corretta l’affidabilità dei siti prima di procedere con dei pagamenti e soprattutto prima di fornire i dettagli della carta. Per ultimo ma non per importanza, c’è il rischio del phishing (dall’inglese “to-fish” vuol dire letteralmente pescare, abboccare) e si verifica, infatti, quando i truffatori cercano di ottenere delle informazioni personali o finanziarie degli utenti fingendo di essere qualcuno di affidabile.
Questi truffatori possono inviare delle-mail o dei messaggi falsi che sembrano provenire veramente da PostePay in quanto sono curati nei minimi dettagli quindi è fondamentale prestare molta attenzione e non condividere mai informazioni personali attraverso e-mail o link sospetti.