Bollo auto, ecco chi paga di più: la novità lascia senza parole

Ogni anno, in Italia, è necessario pagare la tassa automobilistica, ovvero un’imposta regionale che è legata proprio al possesso di un veicolo. Vediamo quali sono le novità che riguardano il bollo auto di quest’anno per conoscere tutte le scadenze previste, le esenzioni disponibili ed anche le modalità di pagamento di questa tassa.

La Legge di Bilancio 2023 prevede la sanatoria per il bollo auto, andando quindi a confermare la possibilità di annullare gli importi che arrivano alla cifra di 1.000 euro comprensivi di tutti gli eventuali interessi e le sanzioni aggiuntive. In particolar modo questa agevolazione è valida per tutte le pendenze relative alla tassa automobilistica nel periodo compreso tra il 1° gennaio del 2000 e il 31 dicembre del 2015.

Se non è fosse beneficiare dello stralcio automatico si può comunque verificare la compatibilità con la rottamazione del bollo auto, ovvero una misura chiamata “Rottamazione-quater” e prevista dall’ultima Finanziaria del governo. Anche se il bollo è di fatto una tassa di tipo regionale, il provvedimento vale comunque su tutto il territorio nazionale e la domanda all’Agenzia delle Entrate deve essere presentata entro la data di scadenza, attraverso l’area riservata del sito..

Gli importi del bollo auto che usufruiscono della Rottamazione-quater possono essere pagati in una sola soluzione ma è anche possibile richiedere il frazionamento della somma, con la possibilità di pagarla nell’arco di 5 anni anche se con interesse del 2% annuo.

Come si calcola il bollo auto 2023?

Il sistema di calcolo del bollo auto è sempre lo stesso per tutti gli anni e tiene conto, infatti, della potenza del motore espressa in kW ed anche della classe ambientale di omologazione del veicolo. Tali informazioni sono comunque indicate all’interno del libretto di circolazione ed oggi è diventato per molti automobilisti il Documento Unico di circolazione e di proprietà.

Per calcolare il bollo auto online, invece, basta utilizzare un servizio gratuito o magari lo stesso servizio proposto dal portale online dell’Agenzia delle Entrate. Si può calcolare anche il bollo auto presso un’agenzia di pratiche auto, compreso perfino il calcolo del Superbollo per i veicoli che hanno una potenza superiore a 185 kW.