Rino Gaetano è stato un cantautore italiano di grande successo, tra i più amati sul panorama musicale italiano. Tra qualche giorno ricorre il quarantunesimo anniversario della morte del cantautore. Oggi, giovedì 25 maggio, nel salotto del primo pomeriggio di Rai Uno a Oggi è un altro giorno condotto da Serena Bortone c’è ospite Alessandro Gaetano, il nipote dell’immenso Rino per un ricordo del cantautore.
Rino Gaetano, come è morto?
Rino Gaetano è morto il 2 giugno 1981 in seguito ad un incidente stradale, ma nonostante siano passati più di quaranta anni non c’è ancora piena luce su qaunto è accaduto.
La notte del 2 giugno 1981 Rino Gaetano, dopo aver trascorso la notte in compagnia di alcuni amici per le strade di Roma, stava facendo rientra a casa quando è rimasto vittima di un incidente stradale. Il cantautore era all’apice della sua carriera rimase coinvolte un incidente sulla strada Nomentana, dove viveva insieme ai genitori ed alla sorella Anna.
Forse a causa di un malore o di un colpo di sonno la macchina di Rino Gaetano invase la corsia opposta e fu travolta in pieno da un camion. Le sue condizioni apparirono subito disperate, tanto che il cantautore fu ricoverato al Policlinico, ma era già in coma. Fu rifiutatao da vari ospedali per via della mancanza del reparto della traumatologia cranica, e solo alle luci dell’alba fu trasferito al Gemelli di Roma. Qui però Rino Gaetano è morto intorno alle 6 del mattino.
L’artista dieci anni prima aveva scritto una canzone in cui ha raccontato pari pari quello che gli è successo la notte del 2 giugno 1981. La suggestione riguardo ciò è stata molto forte. Ci sono state molto teroie riguardo la sua morte, tra complotti, massoneria e altre dicerie. L’unico dato certo è che il cantautore è morto nel piano della sua carriera e la musica italiana ha perso un grande esponente di essa.