Se trovi questo gettone telefonico diventi subito ricco: ecco quale

Il mondo del collezionismo per molti è davvero qualcosa di bizzarro e alquanto misterioso e basti pensare che ci sono tantissime persone che sono disposte a dare delle somme di denaro davvero folli per oggetti che in apparenza possono sembrare di valore inferiore. Un esempio che ci viene subito in mente sono i vecchi e nostalgici  gettoni telefonici.

Quasi tutti voi li ricorderete sicuramente e sapete che si tratta di oggetti che sono ormai completamente in disuso proprio come le cabine telefoniche a gettoni che ancora si vedono qualche volta per strada e che sono una vera testimonianza di un’altra epoca della telefonia e di nient’altro. Se i gettoni costavano già davvero molto poco all’epoca, quando erano in uso, ad oggi non hanno praticamente alcuna utilità pratica e possono anche essere acquistati solo a scopo collezionistico, ma alcuni di essi, proprio perché sono così rari, può raggiungere numeri inimmaginabili.

Il gettone telefonico è stato coniato per la prima volta a Milano nel 1927 e hanno mantenuto la loro funzione per circa 80 anni di tutta l storia italiana. Mescolati alle monete di utilizzo comune, essi rappresentano da quasi un secolo un passo importante per le telecomunicazioni d’Italia. In pratica si tratta di piccoli dischi realizzati in materiali quali bronzo e alpacca che sono state prodotte dalla ditta STIPEL e il cui nome era impresso su ogni pezzo al dritto sopra il simbolo della cornetta.

I token del telefono sono cambiati notevolmente con il passare degli anni. Dall’inizio del 1927 all’ultimo gettone realizzato negli anni 2000, ci sono state, infatti, varie modifiche progettuali. Ben presto si è passati ad avere dei gettoni recanti la scritta TELEPHONE TOKEN sul lato dritto, sopra il codice a quattro cifre che st ad indicare il mese e l’anno di conio.

A rendere un gettone telefonico più costoso e prezioso di un altro non è soltanto l’anno di produzione ma piuttosto la rarità del token, che va a definirne il valore. Una delle particolarità che vengono verificate da parte dei collezionisti al momento dell’acquisto di un pezzo è sicuramente lo stato di conservazione del pezzo stesso. Un pezzo di questi esemplari che è stato conservato in modo impeccabile avrà più valore di uno che è stato usato migliaia di volte.